Don Onofrio Maggipinto (seduto al centro) durante la Missione dei pp. Cappuccini del 20 ottobre 1956. Accanto a lui a destra il Parochus Adiutor don Oronzo Valerio. Sul lato sinistro della foto il direttore del Centro Sociale "Charitas" don Francesco Saverio Manco.
Don Vito Tricarico.
Don Gino Milillo.
Don Vito Didonna.
Don Nicola Boccuzzi.
Don Vito Rescina.
Don Vito Rescina durante la processione del Corpus Domini 2010, poche settimane prima della sua morte.
18 dicembre 1788 si distacca dalla Parrocchia di Casamassima e diventa Primo Parroco del Casale San Michele.
1785: Popolazione del Casale San Michele 1543 abitanti.
1792: L'Università di San Michele è dichiarata totalmente separata da quella di Casamassima.
1831: Viene avviata la costruzione della chiesa nuova, che verrà inaugurata dopo 39 anni.
Economo Curato, fu nominato Parroco dall'Arcivescovo di Bari Mons. Michele Basilio Clary, che riteneva autonoma la parrocchia di San Michele.
Nel 1847, dopo un contenzioso con l'Arciprete di Casamassima, la Chiesa di San Michele divenne definitivamente autonoma.
Laureato in Lettere e Filosofia all'Università di Napoli, fu un eccellente oratore che dal 1831 al 1850 esercitò il Ministero della Parola e con grande onore tenne il pergamo di moltissime Parrocchie dell'Arcidiocesi.
1870: Inaugurazione della nuova Chiesa di Maria Ss. del Carmine.
1888: Completamento del campanile di sinistra della chiesa nuova.
Uomo di grande cultura e brillante oratore. Si dedicò all'insegnamento della lingua greca e latina, della filosofia e della matematica.
Coetaneo di Mons. Domenico Morea, lasciò delle note storiche sull'abbazia di Sant'Angelo e sul villaggio di Frassineto, i cui ruderi visitò con Mons. Morea, il quale ne tratta nel "Chartularium Cupersanense" (le memorie andarono smarrite).
[...]
1954: Costruzione del Centro Sociale "Charitas".
Per la sua tarda età rinunciò all'arcipretura per favorire la nomina di un nuovo Parroco, e l'Arcivescovo Mons. Enrico Nicodemo lo nominò "Arciprete Emerito".
Anni '60: costruzione della Casa Canonica sul lato posteriore della Chiesa Madre.
Alla fine della sua Arcipretura fu trasferito a Grumo Appula come Parroco della Chiesa Madre.
Rinnovò drasticamente gli interni della chiesa Madre adattandoli alle normative del Concilio Vaticano II, lavori che molti criticano per l'eccessiva "pesantezza".
Alla fine della sua Arcipretura fu trasferito a Palo del Colle, sua città natale, alla Parrocchia di S. Lucia.
Originario di Noicattaro, si dedicò nel rinnovamento della Parrocchia, e sotto la sua Arcipretura nacquero i cantori ragazzi, il gruppo Scout, l'ACR, il Gruppo di Preghiera di Padre Pio, e acquistò un pullmino a 9 posti per le varie esigenze di spostamento dei gruppi.
Ammise le ragazze tra i ministranti.
Nel 1983 la Chiesa Madre è stata dotata delle splendide porte in bronzo che ne adornano la facciata.
Ha fatto restaurare le statue lignee settecentesche di San Michele "della vendemmia" e dell'Immacolata.
Fece posare il pavimento in marmo nella chiesa Madre, ne fece ridipingere
le pareti riportando alla luce gli affreschi fatti coprire da
don Gino Milillo, fece installare il nuovo impianto luci e microfonico
e il nuovo moderno organo a canne;
Ne addobbò le pareti con i tre grandi quadri delle cappelle
di San Michele e del Santissimo e della navata centrale.
Al termine della sua Arcipretura fu trasferito a Gioia del Colle nella Parrocchia di Santa Lucia.
Originario di Noicattaro, ex rettore del Seminario Arcivescovile di Bari, a Sammichele si è dedicato principalmente alla cura spirituale dei parrocchiani.
Ha creato la biblioteca parrocchiale.
Ha partecipato ai lavori del Sinodo Diocesano del 1996 - 2000.
Per il Giubileo del 2000 ha fatto fare dei piccoli lavori di sistemazione
della Chiesa Madre.
Inoltre ha fatto completare l'impermeabilizzazione del tetto della
Chiesa Madre e ha dato inizio ai lavori di ristrutturazione del
Centro Sociale da lui ribattezzato Centro Parrocchiale.
Il 28 ottobre 2001 ha lasciato l'Arcipretura per un Anno Sabbatico a Roma, dopodiché è stato nominato Parroco il 13 ottobre 2002 della Parrocchia Santa Maria delle Grazie di Cassano Murge, successore di don Oronzo Valerio, Parochus Adiutor di Sammichele dal 1952 al 1957.
Originario di Noicattaro.
Nel 2003 vede la luce il sito internet parrocchiale.
Durante il suo mandato è stato completato il restauro di uno dei tre plessi del Centro Parrocchiale ed effettuata la pulizia della facciata della chiesa madre.
Deceduto il 12 agosto 2010.
Originario di Mola di Bari, organista della Cattedrale.
Ha sviluppato la funzione del Centro Parrocchiale anche grazie alla nascita del gruppo giovanile Quelli che... al Centro e della serie di eventi estivi "Centro d'estate".
Ha potenziato l'impianto acustico della chiesa madre.